Non finisce qui!
- Apprendere quello che è stato illustrato e spiegato durante l'ultima lezione.
- Non costringere l'insegnante a rallentare il ritmo delle lezioni; cosa negativa per tutta la classe.
Se le lezioni sono una ogni settimana, è bene esercitarsi almeno mezz'ora al giorno, se invece sono due, sarà bene esercitarsi più di un'ora al giorno. Se vi esercitate di più, naturalmente, è molto meglio.
Nella sezione Officina/L'allievo, ci sono alcune indicazioni su come seguire con profitto le lezioni di ballo.
Una delle cose essenziali, nelle lezioni di ballo, è imparare a muoversi al ritmo della musica, a muovere prima il corpo, non prima le gambe. Il movimento delle gambe e dei piedi è tutto uno studio a parte.
La cosa importante non è che l'uomo faccia i sui passi e la dama faccia i propri, ma che l'uomo faccia i suoi passi e INVITI LA DAMA AD ANDARE DOVE LUI LE INDICA.
A costo di ripetermi, l'uomo parla alla dama con il linguaggio del corpo, non delle gambe o, peggio, dei piedi e la dama ascolta ed interpreta questo linguaggio rispondendo col suo corpo, non con le gambe o con i piedi.
Le gambe, sapranno poi loro dove andare, per tenerci in piedi ed in equilibrio!
Le lezioni di ballo, prima di insegnare decine e decine di figure, che vengono subito dimenticate, devono essere rivolte ad educare la sensibilità reciproca dei due partner.
Solo così ci può essere pieno coordinamento di movimento ed ogni dama potrà ballare con qualsiasi cavaliere e viceversa, senza nessun problema di passi.
Mi piacerebbe vedere, nelle competizioni, una gara con cavalieri e dame estratti a sorte.
Almeno nelle categorie delle A nazionali e mondiali.
Ma, quello è un'altro mondo!
Commenti
Almeno nelle categorie delle A nazionali e mondiali.
Piacerebbe anche a me!
Domenico
Io da un po di anni ho scoperto danze popolari, greche, irlandesi, israeliane, ma soprattutto quelle italiane. Pochi giorni fa sono stato a Budrio in concomitanza al festival dell'ocarina e abbiamo ballato danze folk delle Fiandre (Belgio) e della bassa lombardia (4 province) oltre a varie francesi (mazurke, scottish, bourrè, ecc.).
Sono molto coinvolgenti. Chissà se le conosci...e se le hai viste qualche volta.
Peccato abito a 200 km più a sud, altrimenti verrei al tuo corso, perché mi piacerebbe ballare anche quelle da sala perché amo la musica suonata bene e chi sa insegnare bene.
Buon lavoro e buoni balli.
Maurizio
Buon lavoro
Mille grazie
Certo che arriverà anche il ChaCha.
Le basi ritmiche dei Latini saranno inseriti nel menù dei Primi passi ed il resto in quello dei Secondi passi.
Mi ci vuole un po' di tempo; è tutto da fare e, come ho detto in altre occasioni, sono solo.
Ora sto lavorando sul Valzer lento che, spero, a breve vedrà la luce nella sez. Secondi passi.
Magari prima di approfondire il Tango, vedrò di buttar giù almeno le basi del Mambo del ChaCha e della Rumba.
Un caro saluto
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