Cosa vi posso dire, avete provato ad andare in una sala da ballo o anche alle varie Feste dell'Unità? Oops! Scusate, adesso si chiamano 'Feste del PD'. No! No! Mi sbaglio ancora! Il programma, nel 2015, è definito 'fest'Unità', almeno qui alla Cicogna di San Lazzaro di Savena dove vivo. Ma non ha importanza; è venuto fuori il discorso delle feste dell'Unità perchè a loro piace promuovere il ballo, almeno in Emilia. Non so altrove.
L'argometo è, comunque, il ballo - le sale - i DJ e/o le Orchestrine di turno.
A noi, a me e ad Anna, piace ballare. A volte, comunque, succede di rimanere seduti e, oh! I ballerini sono li a ballare e, anche non volendo, ci capitano sotto gli occhi!
La distinzione è inutile, ma la faccio comunque tra ballo da sala e liscio , balli di gruppo e balli da gara.
Ballo da sala e liscio:
Le coppie ballano come se stessero ad un funerale.
Facce mogie ed imbarazzate, come se stessero facendo qualcosa di male.
Al tempo! Non stò parlando di persone che non sanno ballare! Mi riferisco a persone e coppie che da tanti anni frequentano una gran varietà di sale!
È imbarazzante vedere coppie che sembra che ballino controvoglia. Suvvia! Un sorriso, un'espressione di piacere per quello che stiamo ascoltando ed interpretando!
Niente! Se ci sono due coppie che riescono ad uscire fuori da un mondo opaco, possiamo considerarli una rarità.
Vorrei citare un paio di nomi di coppie al di fuori dei funeralisti ma, per la democrazia impositiva che esiste in Italia, non posso nominarli.
Naturalmente mi riferisco a Bologna e dintorni.
Le sale da ballo sono delle aziende che, se non guadagnano, chiudono!
Ma ... come mai una sala da ballo va a rotoli? E ... come mai voi, quando ballate, avete quelle facce da funerale? Ed inoltre, perchè non dite ai vostri DJ, Orchestrine e Cantanti improvvisati di cambiare musica?
Sempre la solita solfa: 3 mazurche, 3 valzer e 3 polche, begune, moderato, foxtrot, tango, valzer lento, chacha, mambo (per passare dolcemente ai balli di gruppo) e poi ... balli di gruppo; per ritornare a 3 mazurche ecc.
Non parliamo delle musiche che ti fanno scendere il latte nelle scarpe!
Ci sono infinite musiche al mondo, tra valzer, mazurche, polche, beguine (l'Italia è piena di beguine), foxtrot, tango, valzer lento, chacha, mambo, ecc., ecc. Possibile che dobbiamo sciropparci sempre le stesse musichette del piffero, passate come il massimo della musica da ballo dai soliti DJ e le solite Orchestrette (che imparano a suonare malamente quatto musichette e le ripetono per tutta la vita)?
Una nota per le le orchestre che hanno come capo un fisarmonicista:
Io avevo sei anni quando iniziai a prendere le mie lezioni di fisarmonica.
Al momento dell'acquisto del primo strumento, i miei optarono per una 'Farfisa'' 80 bassi e 3 registri, che costava molto meno, circa 7milalire, rispetto ad una 'Paolo soprano' 80 bassi e 2 registri (circa 30mila lire). Erano gli anni 1954 (lo stipendio mensile medio di un operaio era di 20milalire). Il mio maestro riuscì a convincere i miei genitori che avevano fatto un cattivo affare e che gli conveniva ritornare al negozio per restituire la 'Farfisa' e acquistare la 'Paolo soprano'. Ok! Affare fatto!
Il mio maestro, che era un ottimo maestro, mi scriveva a penna, sul mio quadernetto pentagrammato, le musichette che dovevo studiare. Erano due righe, chiave di violino e chiave di basso. Per i profani: la tastiera con i tasti del pianoforte con la mano destra e i bottoni con la mano sinistra ( gli 80 bassi). Il DO centrale si distingueva dagli altri per un'incavatura conica sul bottone.
Perchè vi racconto tutto questo?
Beh! Perchè tutte quelle orchestre che ho incontrato sui palchi a suonare per farci ballare, nessuno dei fisarmosicisti, dico nessuno, e, per non far nomi, anche un mio beniamino che suona una fisarmonica cromatica a bottoni (alla Kramer, per indenderci), beh, non usa i bassi, ossia i tasti della mano sinistra!
E allora? Ci prendiamo in giro? Suonate, suonate dal vivo ma ... sembra che suoniate per i morti o ... i morituri.
Ma voi, mi riferisco ai DJ e le Orchestrine, siete ancora vivi o venite dall'Aldilà?
Fine primo tempo. È lunga eh! Ma non disperate, arriveremo alla fine.
Ed ora analizziamo i Balli di gruppo (bel fenomeno, da quello che so, tutto italiano!):
Visto che i balli di gruppo sono ballati individualmente coordinandosi con gli altri del gruppo ... !?
Alt! Un momento! Da chi è composto un gruppo?
La faccio semplice, da un maestro e da una maestra ed i suoi allievi; più raramente da una maestra ed i suoi allievi o da un maestro ed i suoi allievi [scusate le ripetizioni].
Orbene, cosa ballano in gruppo? Di tutto! Io quando non sapevo neanche cosa fosse il ballo, fui coinvolto, un'estate al mare, da un tango di gruppo! Naturalmente feci la figura del pivello, seguendo un ragazzo che era davanti e una ragazza che mi stava alle spalle (loro si che erano bravi! Lo dico senza ironia; allora mi sembrava così). Girando di qua e di la seguivo prima uno e poi l'altra. Alla carlona, s'intende. Non era il 'tango burlesque' tanto ballato nelle nostre sale dei giorni nostri, per me era qualcosa che mi attirava. Mi piaceva!
Ora sono li, nelle sale, nelle balere, in definitiva nei luoghi dove si balla. Ora di ballo ne so! Almeno credo! Non sono più un ignorante caprone ma osservo e rifletto.
Consideriamo questi balli di gruppo, ballano solo donne? A me sembra di no! Certo gli uomini mi sembrano in numero minore ma, in definitiva, non di tanto. Diciamo Donna/Uomo = 10/8?
Ne deduco che, per l'Uomo, l'impegno di guidare viene sentito in maniera troppo gravosa ed evita di prendersi la responsabilità di tale ruolo. Scegliendo un semplice modo di ballare senza impegno.
Ma ... pensate che non sia così anche per la Donna?
E già! Anche lei ha paura di mettersi in gioco nei balli di coppia (non tutte); come è difficile per l'Uomo guidare, così è difficile per la Donna seguire. Nelle sale si vedono spesso coppie dove Lui balla per conto suo e Lei balla per conto suo.
Sono uscito un po' fuori tema, adesso ci rientro: Che facce!
Già! Già! Il titolo di questa pagina sono le facce.
Sapete chi sono gli unici a sorridere nei 'balli di gruppo'?
I maestri, le maestre e, al massimo altri due allievi! Gli altri? Beh! Qui si apre un'altro capitolo (a parte le facce da funerale anche in questi balli).
Come balla il gruppista, a parte i passi che, in un certo senso, cerca di seguire quelli dei maestri (quando ci riesce). Qui cerco di dare una prima visione con delle similitudini:
- A pugile: pugni chiusi sul petto.
- A canguro: gomiti ai fianchi, avambracci orizzontali, mani pendendi in basso.
- Alla lavandaia (donna o uomo e senza offesa per le ex lavandaie!): mani ai fianchi con pollici all'indietro. Oh! C'è anche chi mette i pollici in avanti. Pensate!
- Alla sbarazzina: mani prese sul 'deretano' o un po' più su verso la schiena, tipico modo di ballare la tarantella di gruppo e, probabilmente, anche altri balli.
Come mai i giovani non si avvicinano alle sale dei così detti 'vecchi'. Quelli che dovrebbero insegnare ai giovani a vivere?
Una delle ragioni è che i giovani pensano di essere abbastanza in gamba, l'altra è (e noi lo sappiamo, siamo stati ragazzi e giovani anche noi) la paura delle brutte figure, la terza è anche il clima da funerale che si crea nelle sale.
Ma possibile che chi balla non se ne renda conto? Ma che cacchio ballate a fare se ballare vi disturba!
Fine secondo tempo E oh! È un film lungo! Consideratelo un 'lungometraggio'!. Ok!
E adesso vediamo un po' 'sti Balli da gara:
I balli da gara prendiamoli come un argomento che non ci riguarda direttamente, sembrano più delle aziende che altro.
Anche loro ( mi riferisco al mondo dirigenziale ed aziendale) si sono inventati una sorta di 'businnes' dove inzuppare il pane a discapito di allocchi che credono di essere dei super ballerini.
Scusate, mi riferisco a quei cosiddetti 'maestri' che hanno tanto di blasone per tutte le gare che hanno fatto ed addirittura sono tra i primi sei campioni mondiali dei 10 balli o campioni di tango arg., campioni di boogie, campioni di salsa e, perchè no, campioni del piffero.
Voi, se state leggendo queste righe e se siete dei campioni (o presunti tali) a quale di queste 5 categorie pensate di appartenere?
Rientriamo nei ranghi! Che facce!
Ah! Qui le facce sono sorridentissime, tipo Balanzone e Arlecchino (se si possono definire sorridenti).
Lui è dritto come un fuso e guarda in alto a sinistra con un sorriso alla Mr. Hyde (Dr. Jekyll e Mr. Hyde), lei è curva all'indietro osservando il soffitto con un sorriso alla Morticia (famiglia Addams). Mica si rendono conto di chi è davanti, dietro o di lato. Sono praticamente in una pista di autoscontro! Sfarfallano, sfarfallano e thump!. Sbattono con la coppia adiacente.
Eh! Si! Non possono fermarsi! Per le regole che sono in vigore nelle gare (di autoscontro ... !?), una figura o un'amalgamazione che sia, non si può interrompere, deve essere eseguita totalmente. Anche a costo di un 'thunp'!
Per fortuna dopo un minuto o poco più il gioco finisce. Ma quanto è costato?
Ok! Vediamo i costi.
- Scuola dal maestro/a: 10 lezioni 1000€, ci stà? Se poi, siete lenti, riuscite a spendere anche 2000€.
Scagli la prima pietra chi ha speso di meno! - Abiti usati circa 1000€ cad. Abiti nuovi dai 2000€ in su.
- Costo albergo, ristorante, viaggio, ecc., ecc., cavoli vostri, oppure ci pensano gli organizzatori e ... voi pagate profumatamente (naturalmente il profumo lo sentono gli organizzatori, voi sentite solo la puzza degli € bruciati, ma questo è un altro discorso!).
- Ma vuoi mettere la soddisvazione di essere primi e poi ... sapessi che bella soddisfazione è essere ultimi! Perchè? Perchè! Essere primi, in una competizione, è peggio di essere ultimi! Come mai?
Se siete vincitori della competizione, a parte gli intrallazzi, siete contenti e felici, una gran pace tra i partners e tutto finisce lì.
Viceversa, essere ultimi apre una profonda discussione tra i partners che cercano di scandagliare il motivo del loro 'flop'. Non lo troveranno mai! Perchè è stato determinato dai loro stessi maestri!
Ma ... che siete scemi? Sorrisi che sembrano dipinti col pennello! E poi andate a sbattere contro un'altra coppia in una sala di almeno 200 metri quadrati e con al massimo, dico al massimo, 10 coppie in gara.
Mi piacerebbe conoscere chi sono questi grandi vostri maestri!
Non è che andate da loro a sborsare fior di € e poi vi fanno vincere perchè contano nel modo nazionale ed internazionale?
Un mio dipendente, ballerino da gara, andava in Francia ed in Inghilterra a prendere lezioni di ballo al solo scopo di vincere le gare! Quanti di voi lo fanno?
E poi, quando non fate le gare, dove andate a ballare? Se ne ho visto un paio di voi in giro (molto raramente) è già tanto. E tutti gli altri? Di fronte al caminetto o al televisore? No!! Cacchio, dimenticavo! Adesso c'è l'Ipad, lo Smartphon ed il Tablet! Sai che goduria?.
Giusto un cenno per finire.
Tango argentino (chissà perchè si chiama così in italia). Salsa cubana, portoricana, venezuelana (anche quì, chissa perchè queste distizioni e chi le ha inventate). Boogie Woogie e Rock and Roll.
Bene. Di questi, cosa vi piacerebbe ballare?
Certamente, ognuno di voi, in funzione del mondo sociale in cui vive, farebbe la propria scelta.Entriamo un pelo nel dettaglio:
Tango argentino: Abbiamo frequentato anche noi un corso di tango argentino. Dopo le prime due o tre lezioni, le successive si riducevano ad insegnare una figura per volta o, se la figura aveva una certa complessità, veniva divisa in due lezioni. In definitiva, in un corso di circa 30 lezioni, in teoria, avremmo dovuto imparare a ballare a menadito una cosa come 20 figure, circa lì. Ma scherziamo? Alla fine dell'anno, delle 20 figure, se ce ne ricordavamo due o tre era già un miracolo! Il perchè l'ho spiegato altrove e lo ripeto adesso: se non ti insegnano una nuova figura ogni lezione, cosa ci vai a fare? Gli insegnanti si mettono nei tuoi panni, che non capisci niente, ed, alla fine, diventano insipienti. In altri termini, incapaci di trasmettere in modo organico le proprie conoscenze.
In argentina non esise il tango argentino! Ogni famiglia ha un modo proprio di esprimersi che si tramanda tra generazioni. Quello che si può vedere, nelle Milonghe, nei Saloon e nei Teatri, è una succedanea del tango, giusto per attirare e sbalordire i consumatori o gli spettatori turisti! Il tango è un'altro mondo e l'Argentino lo sa, come lo sanno alcuni italiani (molto pochi, per la verità). Ricordiamoci di aver avuto, tra gli altri, due autori italiani di tango: uno arrabbiato, come Astor Piazzolla, ed un'altro più tranquillo ma non meno incisivo, come Osvaldo Pugliese. Mi fermo quì.
Salsa: Non stiamo a distinguere i luogi ma ... cos'è la 'Salsa'?
Anche qui, comunque, osservate le facce.
Conoscete il mambo? Se avete visto qualche video, perchè solo quello si trova in internet (a parte altre poche cose), ognuno la racconta a modo proprio, ma il succo è questo:
2-3-4&1-2-3-4&1
Beh! E che vor di?
Vor dir tutto! 2-3-4&1 sono 4 tempi musicali che compongono una battuta di mambo e che, poi, sono i tempi della salsa, solo che vengono ballati diversamente.
2 è il secondo tempo musicale che, per 'mambo' e 'salsa' sono ballati in maniera simile.
3, terzo tempo musicale, viene ballato sul posto da entrambi i balli.
4&1, nel 'manbo' il piede non chiude e nella 'salsa' il piede chiude sul piede di sostegno del peso.
Attenti eh! 4&1 sono due tempi; 4& sono 2 mezzi tempi 4 (1/2), & (1/2) e 1 (1 tempo musicale).
Dopo, tutto quello che si fa con il corpo e con le braccia è tutta fantasia! Un esempio è il cosiddetto '70' o anche il 'sobrero'. Invenzioni inutili! Come in tutti gli altri balli, le figure sono una pura invenzione dei "maestri".
E che dire del boogie o del rock?
Beh! Quello che si vede ballare in sala è abbastanza deludente! A parte le facce da funerale che si susseguono. L'impegno delle donne è abbastanza in tono con la musica, ma gli uomini ... che pena! Sembrano degli alberi bloccati dalle radici che mouvono solo i rami. Come se le gambe fossero ingessate ed incollate al pavimento. E il sorriso? Quello è un optional. C'è o non c'è, dipende ...!
Siete riusciti a leggere tutto? Beh! Vi devo deludere. Nonostante la vostra ostinazione, non avete vinto niente. Ma ... un 'GRAZIE!' ve lo meritate. E spero che questo possa esservi utile per future analisi.